Siamo a Feisoglio. Un piccolo paese dell’Alta Langa.
Poco più di 300 persone.
Qualche collina più in là, ecco le terre del Barolo, del Barbaresco, del Moscato, nomi sacri per i cultori del gusto.
E da qualche collina un po’ più a sud si vede già il mare della Liguria
Da 4 generazioni coltiviamo nocciole su questa terra dell’Alta Langa.
Qui la cultura del gusto si respira, si vive.
È nel profumo delle nocciole che pervade l’aria quando si tostano, quando si prepara la torta di nocciole.
E questo profumo si è spinto lontano, è arrivato fino a Torino dove nell’Ottocento fece nascere il Gianduiotto, diventando l’ingrediente più rappresentativo della grande pasticceria e cioccolateria torinese.
Il Gran Cru delle Nocciole
Gli intenditori non hanno dubbi: queste sono le nocciole più buone del mondo.
Solo qui in Alta Langa l’unione della terra e dell’aria e di una tradizione agricola millenaria creano questo irripetibile incastro di sapori, profumi e caratteristiche organolettiche.
Caratteristiche che rendono la nocciola dell’Alta Langa la preferita dai cultori del gusto in tutto il mondo: grandi pasticceri, incontentabili chef, gelatieri artigianali, e gli appassionati delle cose più buone che la natura sa offrire.